Tappetino Yoga
La scelta del tappetino yoga dipende dall’uso che se ne fa: yoga statico o yoga dinamico, all’interno o all’aperto, su terreno regolare o no. Il tappetino yoga deve essere un buon supporto per la pratica, facilitarla e non ostacolarla. Ti indico i principali aspetti da valutare.
- Spessore: al di sotto dei 3 millimetri il tappetino yoga va bene se lo utilizzi in viaggio, poiché isola dal terreno ma rimane leggero da trasportare; i 4 millimetri sono un buon compromesso tra peso e spessore; i 6 millimetri vanno bene per chi ha articolazioni delicate; gli 8-10 millimetri forniscono ottimo isolamento da terra e morbidezza ma rischiano di risultare controproducenti nelle posizioni di equilibrio
- Materiale. La prima distinzione è tra fibre naturali e artificiali. Gomma, Bambù, sughero, cotone, canapa, sono materiali riciclabili e biodegradabili ma si trovano meno facilmente, sono di solito un po’ più costosi e potrebbero dare problemi d allergia; la gomma (naturale o riciclata) assorbe bene il sudore, fornisce un’ottima stabilità ma è più pesante e ha un odore non sempre gradevole, mentre un telo di cotone allegro e colorato potrebbe essere usato al di sopra del tappetino yoga, poiché da solo a terra non potrebbe garantire buona aderenza e stabilità: questa è un’ottima soluzione quando vai in palestra, per garantirti una migliore igiene senza portarti il tuo tappetino personale. Tra le fibre artificiali il PVC è il materiale sicuramente più utilizzato: piuttosto economico, ha una buona resistenza e aderenza. Un materiale meno impattante dal punto di vista ecologico (riciclabile e biodegradabile) è il TPE (Termo Polimeri Espansi): impermeabile, elastico, resistente, ipoallergenico (privo di lattice e PVC), inodore, facilmente lavabile.
- Dimensioni. La media è di 180×60 cm. Verifica che ti copra dalla testa ai piedi e che la larghezza ti consenta di praticare agevolmente le tue forme.
- Colore e aspetto: i tappetini yoga devono anche piacere! Sceglilo anche perché ne ami il colore e la consistenza.
- Assolutamente da prendere in considerazione il tappetino per ottenere rilassamento e benefici grazie ai principi dell’agopressione e della magnetoterapia! Si usa solo in posizioni statiche di rilassamento e come ben indicato dai tutorial 😉
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Supporto alle Posizioni Yoga
Alcune posizioni yoga sono complesse, oppure non sono adeguate alla tua struttura fisica. In questi casi, è opportuno adattarle utilizzando degli accessori:
palla morbida per eseguire l’arco con supporto (che diviene una seduta utilissima davanti al computer 😉), cinghie (ne esistono di diverse lunghezze, io uso la più lunga perché mi permette di fare tutto) e mattoncini yoga per arrivare laddove le mani non arrivano da sole (e senza spezzarsi 😂), cuscino yoga da mettere sugli occhi durante il rilassamento o lo Yoga Nidra.
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Cuscino Meditazione Yoga
Poiché è assolutamente fondamentale – durante gli esercizi di respirazione, concentrazione e meditazione – mantenere una corretta postura con la schiena, eccoti una selezione di sedute yoga. Ti invito veramente a scegliere e utilizzare la panca yoga o il cuscino da meditazione più adatto a te, evitando di sforzarti in una posizione che non ti è consona o confortevole: sarebbe controproducente! Ricorda che la posizione seduta ideale mantiene le anche al di sopra delle ginocchia (o al massimo in linea).
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Best Sellers per lo Yoga
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