Liberare il chakra del cuore con la meditazione dinamica di Osho

Il chakra del cuore è quello centrale. Sotto di lui troviamo i 3 chakra inferiori, maggiormente legati al “mondo materiale”; mentre sopra ci sono i 3 chakra superiori, maggiormente legati al “mondo spirituale”. Nel centro troviamo l’integrazione dei due opposti, l’equilibrio.

Quando si creano dei blocchi interiori, la tendenza è sentirsi piuttosto deboli e vulnerabili, a sviluppare un atteggiamento di chiusura. Probabilmente succede perché si ha paura di essere rifiutati. In questo stato non si può o non si vuole partecipare al naturale flusso della vita.

Quando il chakra del cuore si apre tutte le energie possono fluire liberamente!

Non ci sono più blocchi interiori e ci si sente profondamente centrati. Nel cuore si percepisce un senso di unità: con sé stessi a livello di anima-corpo-mente, uniti con tutte le altre creature. Ci si sente al sicuro, protetti e raggianti di calore, soddisfazione e amore.

Si ama perché si è amore!

Connessi al chakra del cuore ci sono tutte le varietà del verde e del rosa tenue. Le pietre verdi e rosa, pertanto, sono valide per armonizzare il chakra, come lo smeraldo, la giada e il quarzo rosa. E nulla apre il chakra del cuore come una passeggiata in mezzo alla natura, dove l’occhio possa perdersi nel verde di prati e alberi.

MEDITAZIONE DINAMICA DEL CUORE o DEL CHAKRA DEL CUORE o DELLE QUATTRO DIREZIONI

Gesti armoniosi abbinati al respiro consapevole: questa danza rituale ispirata alla tradizione Sufi aiuta a rilasciare tensioni e stress, permettendo all’energia del cuore di fluire nuovamente rinnovata e libera. La meditazione riconnette al proprio centro interiore e al flusso naturale della vita. I gesti si compiono nelle 4 direzioni cardinali, nord-sud-est-ovest, portando dolcemente l’energia individuale verso l’unità  anima-corpo-mente, attraverso la connessione dei 4 elementi: terra-fuoco-aria-acqua.

Posizione di base

Mettiti in piedi in un luogo confortevole, dove puoi creare un’atmosfera speciale semplicemente accendendo una candela e un incenso gradevole. Orientati guardando verso il Nord. Mantieni una posizione rilassata ad occhi aperti. Appoggia entrambe le mani sul chakra del cuore (al centro del petto). Respirando in modo rilassato, percepisci il battito cardiaco. Inspirando, porta energia fresca nel tuo corpo; espirando, lascia andare quella vecchia. Inizia il ciclo del dare e ricevere.

Prima fase: NORD

Prima che cominci la musica, ascolta attentamente i 4 respiri di esempio. Quando effettivamente comincia la musica, espira energicamente e allo stesso tempo stira in avanti il braccio e la gamba destri, come se stessi spingendo l’energia vecchia fuori dal tuo corpo. Mentre inspiri, riporta braccio e gamba destri nella posizione di base, con le mani sul chakra del cuore. Ora espira nuovamente, ripeti lo stesso movimento con braccio, gamba e palmo sinistri. Continua a ripetere questi movimenti con il ritmo della musica, alternando sempre parte destra e parte sinistra. Col progredire dell’esercizio, la musica diventerà  più veloce. Fermati quando la musica termina e ritorna nella posizione di base.

IMPORTANTE: Durante i movimenti, non muoverti con tutto il corpo! Resta ancorato e centrato nello stesso punto, muovendo solamente il braccio e la gamba, spostando il peso del corpo rimanendo radicato alla terra.

Seconda fase: EST e OVEST

Ascolta ancora i 4 respiri iniziali. Come nella fase precedente, vai a stirare braccio e gamba ma, anziché in avanti, ora lo si fa di lato. Quando inizia la musica ruota leggermente la parte alta del corpo. Con l’espirazione, stira braccio e gamba a destra a lato (EST), e con la successiva espirazione fai la stessa cosa con braccio e gamba sinistri (OVEST). Con l’inspirazione, torna nella posizione di base con le mani sul chakra del cuore. Ripeti questa sequenza a ritmo di musica.

Terza fase: SUD

In questa fase ci si stira all’indietro. Fai attenzione ad aprirti bene dietro: ci deve essere differenza tra questo movimento e quello dell’Est-Ovest.

Quarta fase: IL CERCHIO

Durante questa fase combina i tre esercizi descritti prima, in modo da creare una sequenza fluida. Questa è la parte più energetica della meditazione. Ripeti la sequenza fino al termine della musica.

Quinta fase: IL TEMPIO INTERIORE

In questa fase si “ritorna a casa”. Siediti in una posizione rilassata oppure sdraiati. Lascia che la musica ti attraversi gentilmente. Respira in modo normale a percepisci la connessione con il tuo cuore. Se vuoi, puoi anche portare le mani sul chakra del cuore.

Sesta fase: QUI E ORA

Stenditi a terra e lascia che la musica ti porti in uno spazio di totale rilassamento. Non c’è nulla da fare, nulla da raggiungere, c’è solo da essere presenti nel “qui e ora”, permettendo ai suoni guaritori di fluire attraverso tutto il corpo.

Io spesso accorpo queste ultime due fasi.

CAMPANA

Fonditi con il silenzio e lascia che il suono della campana ti riporti indietro; ora sei presente, nel tuo corpo.

 

In questo link puoi trovare il video con le istruzioni di base.

Qui invece trovi la musica sulla quale muoverti.

La cosa che ti consiglio, se riesci, è di partecipare alle meditazioni collettive. L’energia che si crea in gruppo non è mai la semplice somma delle persone partecipanti ma aumenta esponenzialmente. Il lavoro in gruppo è molto più intenso di quello sviluppato individualmente. Inoltre, se dovessero verificarsi degli sblocchi forti o delle catarsi, puoi trovare il sostegno diretto dell’insegnante e di altre persone che hanno vissuto la tua stessa esperienza.

Tieni d’occhio il mio calendario eventi per verificare se ci sono meditazioni in programma!